Mense Telecom – manifestazione presso il Ministero del Lavoro
Stamattina i lavoratori addetti al servizio ristorazione presso le sedi Telecom hanno manifestato presso il Ministero del Lavoro in via Fornovo.
Si tratta di 262 lavoratori e lavoratrici da 18 mesi in cassa integrazione, ovvero da quando Telecom, per l’emergenza COVID, ha chiuso le proprie sedi.
Durante il periodo di chiusura è anche scaduto il contratto di appalto che vigeva tra Telecom e le aziende Cirfood ed Elior Ristorazione, per la gestione del servizio, rendendo ancora più precaria la situazione degli addetti.
Dallo scorso mese di maggio la Fesica, insieme alle Organizzazioni Sindacali Clas, Flaica Uniti Cub, Ugl Terziario e Usb ha portato la problematica all’attenzione del Ministero del Lavoro, ma dopo una prima riunione interlocutoria nello scorso mese di maggio, il Ministero è letteralmente scomparso, nonostante i ripetuti solleciti a convocare le parti interessate.
Ora dal 4 febbraio il servizio è parzialmente ripreso con l’apertura di alcuni bar e quindi con la formalizzazione di una nuova azienda cui è stata affidata la gestione del servizio, la Allfood, e sussistono quindi tutti i presupposti per avviare una procedura di cambio appalto come previsto dal CCNL Ristorazione Collettiva – Pubblici Esercizi).
In un incontro svolto in sede sindacale con le aziende uscenti ed entrante si è convenuto sull’urgenza dell’apertura di un tavolo istituzionale presso il Ministero, anche in considerazione della scadenza, nella settimana corrente, degli ammortizzatori sociali COVID, che di fatto pone i lavoratori al di fuori di qualsiasi copertura economica.
Per questi motivi stamattina abbiamo manifestato presso la sede del Ministero per sollecitare l’apertura del tavolo per la gestione della procedura di cambio appalto.
Una delegazione delle Organizzazioni Sindacali è stata ricevuta dalla Sottosegretaria al Lavoro, On. Nisini, la quale si è impegnata ad attivarsi con il Ministro Orlando per procedere in tempi brevi ad una convocazione delle parti.
La Fesica auspica che finalmente alle parole e agli impegni possano seguire i fatti, in assenza dei quali si tornerà a manifestare presso la sede del Ministero.
Ascolta il nostro RSA Paolo Saltarelli:

12/10/2021